Filtro di rete KT5

Filtro KT5

KT5 HIGH END AUDIO & VIDEO POWER SUPPLY NOISE FILTER

INGENIOUS DESIGN

Realizzare il più efficace e completo filtro di rete per l’audio video, questo è stato l’obiettivo del precedente KT4. Ora col KT5 è stato battuto un nuovo record per un’esperienza senza eguali. Per far questo è stato sviluppato un filtro parallelo ancora più efficace e che si estende ad altissima frequenza, è stato tolto il fusibile generale e migliorato tanto altro.
Il rumore sulla rete elettrica che è sempre più presente e rilevante ai nostri giorni, ora non è più un problema col filtro di rete KT5. Come in tutti i progetti Domaudio, sono stati analizzati e risolti i limiti dei prodotti in commercio creando così un rivoluzionario strumento che elimina i disturbi presenti anche in banda audio, non riduce la dinamica musicale, permette la messa in fase di tutte le apparecchiature, elimina la componente continua. In definitiva rende la riproduzione audio più gradevole e realistica e le immagini video più delineate e naturali; tutto con eccezionale efficacia, precisione, affidabilità e valore nel tempo. Qualunque impianto svilupperete nel tempo questo KT5 sarà sempre il punto di rifermento per far esprimere al massimo le vostre apparecchiature audio e video

REVOLUTIONARY ENGINEERING
Con la rivoluzionaria centralina elettronica EQU (Electronic Quantum Unit) progettata da Domaudio si ha un preciso ed istantaneo controllo di tutti i parametri dell’alimentazione.
  • Appena si collega il KT5 alla rete elettrica un LED rosso posto nel pannello posteriore indica se è collegato in fase e se è presente la connessione di terra.
  • Tutte le apparecchiature collegate al filtro possono essere messe in fase effettuando, in modo facile e intuitivo, un semplice test (*).
  • Alla accensione Il Led blu sul frontale rimane acceso alla massima luminosità solo pochi secondi poi si attenua per una migliore fruizione dei film.
  • Le sovratensioni dannose vengono soppresse.
Interno KT5
  • Filtraggio radiofrequenza, di modo comune e modo differenziale, in ingresso e in uscita con celle poste direttamente all’ingresso, l’unico modo efficace per confinare la radiofrequenza fuori dal contenitore del filtro e non contaminare i componenti interni.
  • Il particolare filtro a celle armoniche dissipanti posto in parallelo ha molte particolarità:
    • Intanto essendo posto in parallelo non causa cadute di tensione e quindi limitazioni della dinamica musicale. Negli impianti audio sono assolutamente da evitare i classici filtri di rete seriali e i trasformatori, in quanto gli assorbimenti di corrente audio presentano picchi molto elevati che creano cali di tensione e quindi perdita di dinamica musicale.
    • Il filtro si connette appena si inserisce il KT5 alla rete elettrica così è efficace per tutte le apparecchiature collegate alla rete dell’abitazione anche a KT5 spento.
    • Agisce distruggendo i disturbi trasformandoli in calore a differenza dei normali filtri che semplicemente li sfasano lasciandoli circolare in rete o peggio li scaricano sul collegamento di Terra alterandone il potenziale locale con conseguenti correnti parassite sui ritorni dei cavi di segnale e degrado sonoro.
    • L’originale avvio graduale (soft start) delle apparecchiature comandate dal filtro comporta una riduzione dello stress elettrico-meccanico e una maggiore affidabilità e durata delle stesse.
    • L’esatta gestione della terra delle apparecchiature che unita all’uso di cavi di alimentazione della stessa lunghezza e tipo, insieme alla corretta messa in fase, permette di ridurre drasticamente le differenze di potenziale tra le apparecchiature e quindi i problemi audio-video inerenti le correnti nelle schermature e ritorni dei cavi di segnale, preservando così la qualità sonora.
    • Esclusivo filtro della componente continua, dannosa perché satura i grandi trasformatori toroidali portandoli a lavorare fuori dalle condizioni previste e facendo generare loro vibrazioni elettro-meccaniche.
    • Prese d’uscita Schuko con connettori scelti per la migliore affidabilità e non per cosmetica o moda.
    • Contenitore completamente in alluminio e di contenuta profondità per garantire lo spazio esterno necessario alle connessioni dei cavi d’alimentazione.
EXTRAORDINARY FEATURES
Retro filtro KT5
  • 16 prese d’uscita, così suddivise:
    • 6 prese dirette, per le apparecchiature che necessitano sempre di tensione (come ad esempio gli amplificatori Domaudio a batteria)
    • 10 prese comandate con avvio graduale di cui 6 col filtro sulla continua per le amplificazioni tradizionali
  • Led per riconoscimento fase e presenza terra
  • Presa dedicata per il controllo della fase delle apparecchiature
  • Potenza audio gestita 8000W, continuativa 3700W. Sono indicate entrambe le potenze perché, come si sa, con la musica la potenza richiesta è molto variabile e la potenza effettiva è quindi molto più bassa.
  • Protezione da sovratensione
  • Filtraggio EMI (ElectroMagnetic Interference) e RF (Radio Frequecy)
  • Filtraggio dalla audiofrequenza in su con celle armoniche dissipanti
  • Alimentazione 230V 50 Hz. Consumo in stand by 1,2W. Consumo in On 2,6W.
  • A richiesta versioni a 100V o 120V, 50 o 60 Hz
  • 10 anni di garanzia come tutti i prodotti DomaudioHigh End e DomaudioPro Tech.
Procedura per la messa in fase del KT5
Alimentare il KT5 collegandolo alla rete elettrica e senza nessuna apparecchiatura collegata alle sue uscite.
Se il LED rosso posto al centro del pannello posteriore rimane spento, il KT5 è in fase.
Se il LED rosso si accende occorre invertire il verso della spina del cavo d’alimentazione del KT5.
Se il LED rosso continua a rimanere acceso, vuol dire che non è presente il collegamento di terra.
Senza collegamento di Terra, soprattutto per ragioni di sicurezza, non si deve usare nessuna apparecchiatura.

(*) Procedura per eseguire il test della fase delle apparecchiature da collegare la KT5
Procedere a KT5 spento ma alimentato ed in fase, come indicato nella procedura di messa in fase del KT5.
L’apparecchio da controllare deve essere scollegato dagli altri apparecchi (cavi di segnale scollegati).
Col cavo d’alimentazione scelto collegare l’apparecchio da mettere in fase alla presa dedicata al test che è al centro del pannello posteriore del KT5.
Premere il pulsante sottostante e controllare i LED.
Se si accende il LED verde spostare la spina in una delle sedici prese mantenendo lo stesso verso.
Se si accende il LED rosso spostare la spina in una delle sedici prese ruotandola di 180 gradi.

Cosa si intende col temine “messa in fase” di una apparecchiatura
La terminologia è fuorviante perché si tratta di minimizzare le correnti parassite che circolano nei ritorni dei cavi di segnale e interferiscono quindi col segnale musicale degradandolo. Non essendo quasi mai uguale l’entità di questa corrente, esisterà un verso preferenziale di inserimento della spina